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Storica firma del Corriere della Sera per quasi quarant'anni, fondatore del Giornale e successivamente della Voce, Montanelli fu non solo giornalista, ma anche saggista e commediografo di grande successo.
Nonostante un carattere "spigoloso" e per niente accomodante, seppe conquistare le simpatie dei suoi numerosissimi lettori.
Giornalista, scrittore, conduttore televisivo, critico cinematografico, direttore di Epoca e in seguito del Telegiornale, lancia nel 1962 il primo rotocalco televisivo.
Spesso al centro di polemiche per il suo modo libero e disincantato di intendere il giornalismo, Biagi passò dal Resto del Carlino al Corriere della Sera per riapprodare nuovamente in RAI con programmi che lasciarono il segno, in particolare "Il Fatto" che gli valse il famoso "Editto Bulgaro" da parte di Berlusconi.
Amava definirsi: un carciofino sott'odio!
Anticonformista al 100%, genio del giornalismo, scrive sull'Assalto, fondatore e direttore dell'Italiano e in seguito di Omnibus, collaboratore del Selvaggio di Mino Maccari, nel secondo dopoguerra crea Il Borghese.
Celebri i suoi aforismi.
Giornalista di lungo corso: da La Stampa di Torino al Giorno, una parentesi al Messaggero di Roma e poi torna al nord per collaborare al Corriere della Sera e in seguito a Repubblica.
Ha scritto per i settimanali Epoca, Panorama e L'Espresso di cui è stato a lungo vice-direttore.
Autore di romanzi e saggi storici, suscitò non poche polemiche con i suoi libri sulla resistenza.